Progetto ECRES-CREID

Il paziente diabetico di tipo 1 o insulino-dipendente (T1DM) ha perso la naturale capacità di produrre insulina ed è costretto a quotidiane somministrazioni di insulina esogena. Tale terapia lo espone con notevole frequenza a squilibri glicemici durante e/o dopo l’attività fisica. La prevenzione di questi squilibri è basata essenzialmente sul consumo, in occasione dell’attività, di una quantità aggiuntiva di carboidrati (oltre alla consueta dieta). Non ci sono però ad oggi dei metodi per determinare la quantità di carboidrati idonea a mantenere la glicemia nei limiti ideali. Si propone una soluzione totalmente innovativaper consentire ai pazienti T1DM di svolgere attività fisica senza incorrere in squilibri glicemici, spesso difficili da gestire.
 

L’invenzione riguarda un metodo e un dispositivo per la determinazione della quantità di carboidrati che un paziente T1DM deve consumare prima/durante una attività fisica per prevenire gli squilibri glicemici. Il metodo tiene conto della terapia abituale (tipi, dosi, orari di somministrazione delle diverse insuline, associati alle quantità ed orari di consumo dei carboidrati dei pasti), del grado di allenamento del paziente e delle caratteristiche dell’attività stessa (intensità, durata, ora di effettuazione). ECRES (un software) e CREID (un dispositivo) nascono da alcune sperimentazioni scientifiche dalle quali è emerso:

- durante l’attività fisica la frequenza cardiaca del soggetto è in relazione con la velocità di ossidazione del glucosio (Francescato et al, Diabetes Care 2005);
- la quantità di carboidrati che un paziente T1DM deve assumere per evitare l’insorgenza di squilibri glicemici durante l’attività fisica dipende dalla concentrazione ematica di insulina del momento (Francescato et al, Metabolism 2004).

Su queste basi è stato studiato un algoritmo, applicabile ad ogni paziente T1DM, in grado di stimare il suo personale fabbisogno di carboidrati per lo specifico esercizio fisico.

 

L’algoritmo presenta le seguenti caratteristiche, che sono assieme innovative e vantaggioseper il paziente:

- il paziente non è costretto a modificare la propria terapia abituale: il metodo è applicabile anche per attività non preventivate;

- uno dei parametri considerati è la condizione di allenamentodel paziente;

- la stima viene effettuata per ciascuna specifica attività, sulla base di intensità e durata dello sforzo e del livello glicemico all’inizio dell’attivitàstessa;

- l’attività può essere svolta in qualsiasi ora della giornata, senza limitazioni.

 

L’utilizzazione sperimentale di ECRES ha dimostrato una elevata affidabilità della stima effettuata per la prevenzione degli squilibri glicemici da sforzo nei pazienti T1DM (Francescato et al, MSSE 2011). Il paziente che utilizzi il sistema ECRES – CREID ha la possibilità di partecipare serenamente, senza incorrere in squilibri della glicemia, alle attività fisiche/sportive che desidera, che possono quindi diventare un'abitudine di vita sana e gioiosa. Ciò si traduce in una maggiore tranquillità generale nella gestione della patologia e un ridotto rischio di complicanze, a cui segue una diminuita necessità di ricoveri e, in ultima analisi, una riduzione dei costi sociali dei pazienti.

 

Brevetto concesso in Europa e nazionalizzato in 12 Paesi. Brevetto USA in concessione.